domenica 15 aprile 2007

Musicoteca mp3

La mia musicoteca mp3: 7.500 brani per circa 30 Giga. Ecco i Top 10:
1) Allman Brothers Band, 22 ore e 24 minuti
2) Gov't Mule, 20 e31
3) Pearl Jam, 15 e 50
4) Widespread Panic, 14 e 18
5) Phish, 11 e 43
6) Bob Dylan, 9 e 43
7) Dave Matthews Band, 8 e 25
8) Stevie Ray Vaughan, 8 e 10
9) Rolling Stones, 6 e 58
10) Tom Waits, 6 e 16
Noto lo strapotere della musica made in USA (9 su 10, considerando il sudafricano Dave Matthews americano d'adozione). Beh, qualcosa di buono lo faranno pure loro, no?
A parte il 6 ed il 9 e, forse, un po' di 3, molti non hanno mai sentito nemmeno nominare gli altri. Sono strano? Ho gusti barbari? Sicuramente mi piace la musica dal vivo, suonata benissimo da veri professionisti; detesto i costruiti in sala d'incisione.
Genesi e maturazione della musicoteca: rippamento di cd, dvd, vinile, musicassete e download da Internet. Pirata? No, no! Niente peer-to-peer, emule, winmx e simili. Scarico da un sito russo, ufficiale e regolare, bellissimo ed organizzatissimo, che paga i diritti d'autore in Russia. Però il costo non è di 1 euro a brano, ma di pochi cent di US$ a mega. Un cd circa 1 Euro. Regolare, tutto ok. Che bisogno c'è di mettersi in coda su emule per scaricare non sai cosa e rischiare virus e beccate dalla finanza? Però, quando ne parlo agli amici, la risposta è sempre quella: "Io mi trovo bene con emule". E nei loro occhi brilla il lampo del proibito, più gustoso della musica.

1 commento:

Renotcha ha detto...

Ho gufato, tremendamente gufato. Il mio amatissimo sito russo per il download di mp3 è stato chiuso. La Russia vuole entrare nel WTO; gli USA, pressati dalle major discografiche, hanno detto si può fare, ma chiudi quel sito (seecondo al mondo per numero di brani scaricati); la Russia ha chiuso il sito. Finalmente anche loro sono capitalisti moderni.
Una buona notizia: il sito ha cambiato nome, veste grafica e nazionalità; è nuovamente attivo; tutto come prima; Russia nel WTO e major fregate. Che gusto!